sabato 13 ottobre 2012

Soldier

La guerra civile ha riempito il cimitero di Timisoara di altri duecento corpi.
C'era tutta la cittadina ad assistere alle celebrazioni, persino Taylor, Hesker ed Erik Rose.
Io me ne sono stato in fondo al cimitero, commemorando i duecento browncoat che sono ancora caduti per una guerra fraticida.
La guerra civile è finita, possiamo ripartire da Bullfinch. Jack ed Eir usciranno presto, resteranno un giorno in più sul pianeta.
Bolton ha riempito la nave di trizio e provviste. Resteremo in volo a lungo.
A Safeport mi aspetta il Kappa due mentre a Saint Andrew c'è Eolen.

E' ottobre sul pianeta ghiacciato, la neve ha già riempito la zona boreale del pianeta da diverse settimane. Mi ha accolto nuovamente la bufera di neve come un abbraccio materno: fitto e imponente. Sono costretto ad atterrare a Flame, per non dover rischiare di ritrovarmi la nave bloccata dalla neve. L'equipaggio alloggia a Le Tre Botti, io vado da lei ed il tempo per dormire è stato poco.
In mattinata la tormenta s'è placata ed al sorgere del sole la gente è in fermento, muovendosi per caricare gli ultimi quintali di legname utile per l'inverno, quando il gelo del Saint diventa il nemico peggiore su quel pianeta. Io salgo fino ad Icewolf, dalla mia famiglia. Molti degli abitanti si sono trasferiti a Flame a causa dell'inverno e degli animali selvatici incattiviti. Ma la mia famiglia no. Resto due giorni per aiutarli, con le provviste, con il legname. Ho trasportato un pò di roba da Bullfinch, dovrebbe aiutarli.
Frìda lavora per una industria farmaceutica di Richleaf, pare che abbia trovato una nave da guidare e dei carichi da trasportare. Sta mettendo su un bel pò di soldi per acquistare una nave sua; pare abbia preso davvero sul serio l'idea di diventare migliore di suo cugino.

Ho avuto molto tempo per parlare con Eolen, riguardo noi, riguardo il futuro.
Ed è stata una cerimonia privata, per un certo senso segreta. Non voglio che la voce arrivi a qualche Corer, o a qualche Contractors stanziato sul mio pianeta per via dell'Hunter's League. Non la voglio ficcare nei casini.
Abbiamo giurato davanti a Frigg ed abbiamo bevuto dalla stessa coppa uno strano infuso. Ah boh...i matrimoni li fanno così, ma non ho mai capito cosa il sacerdote faccia per creare quell'orrenda brodaglia. Poi abbiamo cacciato insieme, tutta la notte. Niente festeggiamenti, non abbiamo detto niente a nessuno. Mi ha ascoltato, sa che se ho deciso così ho i miei motivi.

Due giorni e due notti, poi con la Dick Frick siamo ripartiti. Tornare a casa due giorni ogni trenta, se tutto va bene. Ma sono un soldato ed è giusto che sia così.

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